Atti 4:12
La sua scoperta più importante
Conoscete la storia di Henry Stanley, corrispondente del giornale "New York Herald"? Su richiesta del suo giornale, nel 1871, era partito alla ricerca dell'esploratore David Livingstone, in Africa. Dopo parecchi mesi di ricerche intense e migliaia di chilometri percorsi in regioni sconosciute, Stanley riuscì a trovarlo in Tanzania. Livingston era un missionario cristiano e un geografo eminente.
Stanley fu profondamente impressionato della pace interiore e dalla forza d'animo di Livingstone. Qualche tempo dopo scrisse: «Sono partito per l'Africa con molti pregiudizi contro la fede cristiana. Durante i mesi in cui ero in contatto con Livingstone, l'ho ascoltato, stupito da quell'uomo anziano che metteva in pratica la parola di Cristo: "Seguimi". A poco a poco, vedendo la sua pietà, il suo zelo, la sua integrità, la sua pace in tutte le situazioni, i miei pregiudizi contro la fede cristiana sono caduti. Posso dire che è l'esempio vivente di Livingstone che mi ha portato a Cristo».
Stanley dunque non ha ritrovato soltanto Livingstone, ma ha trovato Gesù Cristo. Non che sia necessario fare migliaia di chilometri per incontrare il Signore. Egli è vicino a voi, più vicino di chiunque altro. Vi conosce meglio di quanto vi conosciate voi stessi, col vostro passato, i vostri timori, le vostre speranze. Venite a lui così come siete. Mettete la vostra fiducia in lui, pregatelo, parlategli. Egli vi aspetta, perché vi ama. Non è forse morto sulla croce per rivelarci il suo amore e togliere tutti gli ostacoli che ci sbarrano la strada verso Dio?