Ebrei 4:12
Giudicare o essere giudicato
Un credente, abituato a leggere sovente la Bibbia, diceva:
"Dopo aver letto un qualsiasi libro, lo si chiude e si giudica il suo contenuto. Ma per quanto riguarda la Bibbia, è lei che giudica noi". Ne volete una prova? Quante persone ne leggono qualche pagina e poi chiudono il libro e non lo leggono più! E si giustificano cercando molti pretesti:
– Non si capisce nulla.
– Contiene molti racconti di guerra, di crimini, di sangue versato...
In realtà, la vera ragione è che ci si sente giudicati dalla Bibbia. Il suo messaggio è chiaro. Essa ci dice, insieme ad altre cose, anche la verità sull'uomo. Sì, nella Bibbia, Dio ci dichiara la verità su noi stessi. Non adula nessuno, ma vorrebbe portare ognuno a non confidare in se stesso, a rinunciare alle proprie pretese e, nello stesso tempo, a porre tutta la fiducia in Dio.
La Bibbia, se da un lato condanna tutti gli esseri umani, anche i più onorabili, dall'altro ci presenta anche le risorse divine messe a disposizione dell'uomo. Infatti essa presenta Gesù Cristo come il Salvatore, la cui morte sulla croce ha soddisfatto interamente il Dio santo. In virtù di questo sacrificio, Dio può perdonare delle persone colpevoli come me e voi.
Rinunciamo alle nostre pretese! Ascoltiamo il messaggio che Dio ci rivolge nella Bibbia. Mettiamoci sotto l'autorità di questa divina Parola. Ogni essere umano ha bisogno di verità. Dio ci dice sempre la verità; anche se non ci fa sempre piacere, è essenziale per noi ascoltarla.