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venerdì 16 aprile 2021

16 aprile - Assunzione e formazione (parte 2/2)

(Gesù disse ai discepoli:) “Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi, e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; affinché tutto quello che chiederete al Padre, nel mio nome, egli ve lo dia. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.”

Giovanni 15:16-17

 

Assunzione e formazione (2)

 

Dopo l’esempio che abbiamo fatto ieri dell’impresa, della famiglia, della scuola, della casa di Dio, consideriamo oggi il modo col quale il Signore Gesù “recluta” e forma i Suoi discepoli. Prima di tutto notiamo che li chiama nel pieno svolgimento delle loro attività quotidiane; non ha scelto persone che non avevano niente da fare. È nel giorno migliore della sua attività, dopo la pescata miracolosa, che Pietro decise di seguire Gesù. Matteo era seduto al suo banco di esattore delle imposte quando Gesù lo chiamò e gli chiese di seguirlo (Luca 5:11, 27).

Il Signore Gesù non aveva bisogno di un periodo di formazione perché sapeva tutto: sapeva che Pietro lo avrebbe rinnegato, e ha preso con Sé anche Giuda, pur sapendo che l’avrebbe tradito e che l’avrebbe consegnato agli aguzzini tre anni più tardi. E prima di designarli come apostoli ha consacrato una notte alla preghiera (Luca 6:12, 13).

Che tipo di formazione è stata la loro? Gesù “ne costituì dodici… perché stessero con lui e per mandarli a predicare” (Marco 3:14, 15). Prima di tutto desiderava averli con Sé, nella comunione e nell’intimità della Sua gloriosa persona, e per poterli in seguito mandare a predicare.

C’è formazione migliore di quella che si ottiene ascoltando la Parola del Signore? È nel corso delle varie tappe del cammino che i discepoli venivano istruiti e formati; e prima di mandarli, Gesù ha detto loro: “Un discepolo non è superiore al maestro, né un servo superiore al suo signore. Basti al discepolo essere come il suo maestro” (Matteo 10:24, 25). E ancora: “Se uno mi serve, mi segua” (Giovanni 12:26). Il Signore desidera che Gli assomigliamo.

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