All’uomo d’oggi, sembra che costi sempre di più il dover prendere delle decisioni; tale, per lo meno, è la mia impressione; e più gente io conosco, più si rafforza in me quest’opinione.
Probabilmente, saranno diverse le ragioni che hanno prodotto quest’attitudine. Del resto, la situazione e le circostanze in cui viviamo in questo periodo, ci abituano alla passività. Si tende a riflettere sempre di meno e a molti si è proprio bloccata la mente. Una rassegnazione paralizzante si è ormai generalizzata e sembra che la gente non creda più possibile che, la sua vita possa cambiare radicalmente. Cambiare direzione e rivedere le nostre opinioni sembra una cosa troppo scomoda e rischiosa.
A un fumatore incallito, si può anche illustrare e dimostrare che la nicotina sta rovinando la sua salute, che può provocare il cancro al polmone e accorciare di parecchio le sue prospettive di vita. Quel fumatore vi ascolterà tranquillamente, forse annuirà con la testa in segno di approvazione, ma subito dopo, accenderà ancora un’altra sigaretta.
Pochissime persone sono disposte a trarre le logiche conseguenze delle proprie esperienze e, si preferisce nascondere la testa nella sabbia piuttosto che cambiar vita.
Poco tempo fa, un medico che lavorava in un reparto per malati di cancro mi raccontò che, la maggior parte dei pazienti, poco tempo dopo essere stata informata della gravità delle proprie condizioni, in maniera conscia o inconscia, rimuoveva quest’informazione, come se non avesse mai sentito che i medici ormai disperano di salvarli.
Circa sessant'anni fa su di una grande nave passeggeri viaggiava un esperto meteorologo. Nel salone la gente era allegra e più di tutti il capitano.
All’orizzonte però appare uno strano punto bianco. Il meteorologo capì all'istante quello che sarebbe successo a breve. Nessuno notò quel punto bianco o sospettò cosa significasse. Nessuno, tranne quell'uomo che lo vide e capì ma lui era un passeggero che, non avendo il comando della nave, non poteva fare niente. Poteva solo precipitarsi nel salone per dare l'allarme.
Se Dio realmente esiste, la Bibbia è la Parola di Dio e il suo messaggio è per noi – di ciò sono pienamente convinto – allora all’orizzonte del nostro tempo, che sta arrivando al termine, si vede anche per noi un «punto bianco», ed io vi dico che presto verrà una notte orribile.
La Bibbia parla chiaramente del giudizio di Dio e del fatto che ogni persona dovrà comparire davanti a Dio, per rendere conto della vita che gli è stata affidata.
L’apostolo Paolo, terminò il suo famoso discorso diretto ai filosofi riuniti nell’Aeropago di Atene con queste famose parole: “Dio dunque, passando sopra i tempi dell’ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell’uomo che egli ha stabilito e ne ha dato sicura prova a tutti, risuscitandolo dai morti” Atti 17:30-31.
La maggior parte dei suoi ascoltatori di allora reagì beffandosi di lui. Altri invece, vollero conoscere nuovi dettagli e, solo alcuni infine, trassero adeguate conseguenze da quel che ascoltarono e, presero l’unica decisione giusta.
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