“Uno dei servi del sommo sacerdote, parente di quello a cui Pietro aveva tagliato l'orecchio, disse: Non ti ho forse visto nel giardino con lui?” Giov. 18:26-27.
Capita anche a noi di essere pronti a commuoverci, in particolare durante le riunioni di culto, quando parliamo delle sofferenze che il Signore ha incontrato per noi?
Più tardi, quando siamo nuovamente a contatto con il mondo, se la nostra testimonianza lascia a desiderare (e vi sono infatti tanti modi per negare praticamente che apparteniamo al Signore), dovremmo pure ricordarci di questa domanda: “Non ti ho forse visto nel giardino con lui?”.
Se siamo stati vicino al Signore nella contemplazione delle sue sofferenze, possiamo noi essere anche vicino a Lui ogni giorno, per essere i suoi testimoni fedeli, secondo la bella espressione di Atti 4:13: “Riconoscevano che erano stati con il Signore”.
