Se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite.
Romani 6:16
“Se dunque il Figlio (di Dio)
vi farà liberi, sarete veramente liberi”.
Giovanni 8:36
Ero uno schiavo incatenato da Satana (1)
«Ero bambino, eppure ero infelice. L’ambiente familiare era triste
e chiuso a causa dell’alcolismo di mio padre. Avevo un grande desiderio di
amore e di consolazione. All’età di circa diciotto anni mi sono unito a un
gruppo di giovani emarginati. Vivevamo in un’epoca caratterizzata dai grandi
ideali e pensavamo che fosse possibile condurre una vita diversa. Ma la
delusione fu grande come lo era la speranza. Ero profondamente infelice; la mia
unica aspirazione era l’aspettativa egoistica che gli altri potessero
rispondere ai miei desideri e soddisfare i miei bisogni. Un giorno, ricevetti
una lettera da parte del mio fratello maggiore il quale mi informava che aveva
scoperto Gesù e che la sua vita era stata trasformata. Allo stesso tempo mi
inviava una Bibbia invitandomi a leggerla. Ero contento per lui, ma per un anno
intero, nonostante alcuni tentavi di leggere quel libro, non accadde nulla, e
sprofondai in una disperazione ancor più profonda.
Ma un giorno decisi di conoscere il contenuto di quel libro. Così,
per tre settimane interruppi i contatti con le persone del mio ambiente per
immergermi nella lettura della Parola di Dio. Ogni sera, prima di aprirla,
pregavo Dio dicendo: “Se quello che dice mio fratello è vero, non c’è motivo
per cui non debba essere vero anche per me”. Su consiglio di mio fratello,
lessi il Nuovo Testamento, senza però capire molto.
Una sera fui come folgorato interiormente. Il testo parlava del
diavolo, e per me fu come una rivelazione. Dio mi mostrava che non ero libero, proprio io che pretendevo di esserlo!»
(segue domani)
