Come potrebbe il mortale essere giusto davanti a Dio?
Giobbe 9:2
Cristo morì per i nostri
peccati, secondo le Scritture.
1 Corinzi 15:3
Due passi importanti
“Non sono i sani che hanno
bisogno del medico, bensì i malati”. Sapete chi ha pronunciato queste parole?
E’ Gesù che proseguì dicendo: “Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei
peccatori a ravvedimento” (Luca 5:31,32). Questo significa semplicemente che se
pensate di poter comparire con le vostre qualità e i vostri difetti davanti a
un Dio tollerante, siete molto lontani dalla verità. Dio è santo, e ha “gli
occhi troppo puri per sopportare la vista del male” (Abacuc 1:13).
Ma
se avete preso coscienza di com’è la vostra vera natura, “malata” di peccato e
incurabile, come quella di ogni uomo, e se vi rendete conto che non potete guarire da soli, allora
avete fatto un primo passo verso Dio.
Questo Dio santo è anche un Dio d’amore, che ama tutti gli uomini senza
distinzione. Egli vuole che tutti siano salvati e vengano alla conoscenza della
verità (1 Timoteo 2:4).
Ma
avete ancora un secondo passo da
fare: ricevere Gesù Cristo, il
Figlio di Dio, come vostro Salvatore personale. La Bibbia dichiara: “In nessun
altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia
stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati” (Atti
4:12). Un passo per riconoscersi peccatore, un altro per riconoscere in Gesù il
Salvatore e il Signore della nostra anima, è il cammino indispensabile per
essere guariti dal peccato, e ricevere così quella salvezza che Dio dà
gratuitamente a ogni peccatore che si pente.