Il mio Dio mi verrà incontro con la sua bontà.
Salmo 59:10
Il
Figlio dell’uomo è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto.
Luca 19:10
È sempre Dio che fa il primo passo
Il
profeta Isaia scrive: “Le vostre iniquità vi hanno separato dal vostro Dio”
(59:2). L’uomo è dunque lontano da Dio. Inoltre, essendo peccatore, non ha
nemmeno la forza, l’energia, la possibilità di arrivare a Dio. Per questo è
sempre Lui che fa il primo passo! Il padre del figlio prodigo, nella parabola
di Luca 15:11-31, illustra molto bene questo fatto. Quando, esaurite le
risorse, il figlio umiliato fa ritorno a casa sotto il peso delle sue colpe,
“mentre era ancora lontano, suo padre lo vide e ne ebbe compassione: corse, gli
si gettò al collo e lo baciò” (Luca 15:20). Analogamente, è il buon Samaritano
(Luca 10:25-36) che, sulla strada da Gerusalemme a Gerico, va in aiuto
dell’uomo ferito dai briganti: “Vedendolo, ne ebbe pietà; avvicinatosi, fasciò le
sue piaghe… lo condusse a una locanda”. Su un’altra strada, vediamo il Signore
che raggiunge i due discepoli tristi e delusi, che si stavano allontanando da
Gerusalemme diretti a Emmaus: “Gesù stesso si avvicinò e cominciò a camminare
con loro” (Luca 24:15).
È
il Signore che vuol prenderci per mano, anche se siamo esitanti, nel dubbio o
nella sofferenza. Concludendo il Salmo 119, il salmista scrive: “Io vado
errando come pecora smarrita; cerca il tuo servo” (v. 176). Nella parabola di
Luca 15:1-7, il Signore è il buon Pastore che va in cerca della pecora perduta
“finché non la ritrova”; e trovatala “tutto allegro se la mette sulle spalle” e
la riporta all’ovile (Luca 15:4,5)!
Lasciati
trovare, lettore. Non disprezzare il suo amore!