Servite Cristo, il Signore!
Colossesi 3:24
Per
mezzo dell’amore servite gli uni agli altri.
Galati 5:13
Servire il Signore
Il Signore lo serviamo specialmente quando ci
mettiamo al servizio degli altri: “Finché ne abbiamo l’opportunità, facciamo del bene a tutti, ma
specialmente ai fratelli in fede” (Galati 6:10), scrive l’apostolo Paolo. Di
fronte a un campo così vasto, “a tutti”, abbiamo bisogno dell’aiuto del
Signore, che non ce lo farà mancare se glielo chiediamo con fede, per
discernere quelle “opere buone che Dio ha precedentemente preparate affinché le
pratichiamo” (Efesini 2:10). “Ciascuno, secondo il dono che ha ricevuto, lo
metta al servizio degli altri” (1
Pietro 4:10).
Il servizio del credente non dev’essere
considerato un peso da portare, e non dev’essere vissuto come un obbligo, come
fece a suo tempo il profeta Giona, ma accolto con fervore e con gioia. “Siate ferventi nello spirito, servite il
Signore” (Romani 12:11). C’è una frase del Signore che non è scritta nei
Vangeli ma che l’apostolo Paolo ha rivelato nel suo discorso agli anziani della
chiesa di Efeso: “Vi è più gioia nel dare che nel ricevere” (Atti 20:35).
In quello stesso discorso Paolo ha anche detto:
“Voi sapete in quale maniera… mi sono sempre comportato con voi, servendo il
Signore con ogni umiltà” (v. 18-19). Paolo, così ricco di doti naturali e di cultura, avrebbe avuto
mille motivi per vantarsi di ciò che aveva fatto; invece, poteva affermare: “La
nostra capacità viene da Dio”; “questa grande potenza sia attribuita a Dio e
non a noi” (2 Corinzi 3:5; 4:7). Non attribuiamo a noi stessi la capacità di
compiere un servizio gradito al Signore, e non stimiamoci superiori ad altri se
abbiamo il privilegio di essere utili a qualcuno.