Il Signore… mi ha detto: “La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza”. Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
2 Corinzi 12:8, 9
“Andate
a vedere”
(leggere Marco 6:34-44)
“Quanti
pani avete? Andate a vedere”, dice Gesù ai discepoli. Essi hanno davanti una
folla di cinquemila uomini, e Gesù ha ordinato a loro di nutrirli! I discepoli
fanno i conti e rispondono: “Cinque pani e due pesci…” Cosa fare con quel poco?
Allora Gesù li invita a portare a Lui i pani e i pesci, e li fa tutti sedere.
Per la Sua potenza, cinquemila uomini sono saziati, e ci sono avanzi in
abbondanza!
Perché Gesù ha voluto che i discepoli contassero quanti pani avevano?
Pensava forse che ne avrebbero avuto abbastanza per cinquemila uomini?
Certamente no! D’altronde, Egli conosceva già la risposta! Se i discepoli ne
avessero avuti di meno o molti di più, per Lui non c’era differenza. Egli
poteva nutrire quella folla anche partendo dal nulla. Ma con quella domanda il
Signore voleva far sentire ai discepoli che, senza di Lui, non avrebbero potuto
far nulla.
Questa scena è molto istruttiva per i credenti. Anche se non ha bisogno
di nulla, Gesù si compiace di farci
partecipare al Suo lavoro. Se gli portiamo il poco che abbiamo, può farne
uscire un’abbondante benedizione per altri. E ci sono persino degli “avanzi”!
Non dobbiamo essere né presuntuosi né pigri. Presuntuosi, pensando di
poter fare molto da soli; pigri, pensando che non valga la pena mettere al
servizio del Maestro il poco che abbiamo.
Contiamo sempre sulla Sua grazia che vuole benedire!