Io ti ho posto davanti la vita e la morte, la
benedizione e la maledizione; scegli dunque la vita.
Deuteronomio
30:19
Voi non potete bere il calice del Signore e il
calice dei demoni; voi non potete partecipare alla
mensa del Signore e alla mensa dei demoni.
1
Corinzi 10:21
Halloween
Perché i cristiani
dicono “no” a Halloween? Proprio perché sono cristiani! Halloween era un’antica
festa pagana, in cui i druidi (sacerdoti degl’idoli) andavano di casa in casa a
raccogliere denaro per il dio Samain. Quando una casa rifiutava di dare, i
druidi la maledicevano e gettavano il malocchio sui suoi abitanti.
Molti genitori
vedono in Halloween solo una festa innocente per i bambini, con i suoi
travestimenti e divertimenti. Ma che cosa c’è dietro queste cose apparentemente
innocue, dietro il corteo di streghe, fantasmi, scheletri, vampiri, demoni? Pur
senza collegare forzatamente Halloween a pratiche occulte, anche sociologi e
psicologi ne denunciano il carattere malsano.
Altri dicono: “In
fondo, che differenza c'è tra Natale e Halloween? Non bisogna essere
intolleranti e limitati, è tutto un commercio…”. Dopo la festa della mamma, del
papà, degli innamorati, ora si cerca di promuovere anche nei nostri paesi la
festa di Halloween. Ma, a differenza dei momenti che esaltano la tenerezza, i
legami della famiglia, o che ricordano la dolce notte in cui Gesù è nato,
Halloween è simbolo di maledizione, di violenza e di morte.
A costo di passare
per reazionari, come potremmo non opporci a quello che supera i limiti di una
festa innocente? Non abbiamo forse qualcosa di molto più prezioso da
trasmettere ai nostri figli? Un messaggio di pace, d’amore e di vita: la
buona notizia di Dio per la salvezza degli uomini!