Confida nell’Eterno
con tutto il tuo cuore e non ti appoggiare sul tuo discernimento.
Proverbi
3:5-6
(Gesù Cristo) colui che apre e nessuno
chiude, che chiude e nessuno apre.
Apocalisse
3:7
Porte
chiuse e porta aperta
Lexa, un’assistente
sociale cristiana, ritorna in famiglia molto tardi. Una sera, fatto insolito,
trova la porta chiusa, e non ha la chiave di casa. Chiama, ma nessuno sente.
Allora va da un’amica, ma non riesce a svegliarla. Tenta ancora altrove, ma
senza successo! Ecco il suo racconto:
“Solo allora mi resi
conto che era il Signore a sbarrarmi la strada. Ma perché? Che cosa voleva da
me? Avrà una missione da affidarmi? Improvvisamente mi viene in mente che il
cognato della mia amica ha una piccola pensione nei paraggi. Ma posso andarvi
in piena notte? Esito, però una sorta di voce interiore mi spinge ad andarci.
Molto stanca,
tuttavia convinta che Dio dirige tutto, salgo la scala fino al terzo piano.
Questa volta spero proprio di trovare da dormire! E se la pensione fosse al
completo? Premo leggermente il campanello; ecco che il proprietario della
pensione (cognato della mia amica) subito apre. Mi squadra a lungo, come se non
riuscisse a riconoscermi. Poi mi fa entrare mormorando: “Com’è possibile? È Dio
che ti ha mandata! Da ore sono seduto qui, e non riesco a togliermi dalla mente
dei pensieri terribili: sto pensando a come suicidarmi. Non sapevo a chi
rivolgermi per uscire da questa angoscia!”
Non credevo alle mie
orecchie, ma capii perché mi ero trovata davanti a parecchie porte chiuse. Dio
stesso le aveva chiuse, per aprire la porta del cuore di quell'uomo al
suo Evangelo. Lo confortai, infatti, parlandogli dell'amore di Dio
manifestato verso ognuno di noi nel dono del suo Figlio Gesù Cristo, per darci
la vita eterna; così si distolse dal suo insano progetto.”
(da uno scritto della protagonista Lexa Anders)