Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

venerdì 31 ottobre 2014

31 Ottobre

Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
Matteo 5:8

 Arrivederci, non addio!

In occasione del terremoto avvenuto nel Molise nel 2002, persero la vita 27 bambini. Qualche giorno dopo, in occasione dei funerali, un giornale locale titolava così: “Bambini addio!”. In questa frase si può leggere tutto il dolore e lo sconforto conseguente a questa triste separazione. Quello che può consolare il cuore di genitori e parenti, così provati, è il fatto di sapere che questi bambini, come disse la mamma di uno di loro proprio il giorno dei funerali, sono in cielo con il Signore. Benché nati con la natura peccatrice ereditata da Adamo, tutti i piccoli che muoiono prima di raggiungere l’età della responsabilità beneficiano dell’opera di Cristo compiuta alla croce e sono salvati. Un giorno proprio il Signore, riferendosi ai bambini che come ogni essere umano nascono con una natura di peccato, disse: “Il Figlio dell’uomo è venuto a salvare ciò che era perduto” (Matteo 18:11). Che parole di consolazione per i genitori che sono stati privati dei loro bimbi nel terremoto, e per quanti altri li hanno visti morire in tenera età in seguito a diverse e tristi circostanze!
Se i bambini possono beneficiare della salvezza per via della loro innocenza, coloro che sono in età adulta, per essere salvati, devono accettare il Signore come proprio Salvatore. Così anch’essi saranno certi di andare in cielo, e quelli che hanno perso i loro piccoli potranno ritrovarli lassù. Ecco allora che la dolorosa separazione portata dalla morte non è più un addio, ma un arrivederci, un arrivederci in cielo!

In questo terribile dolore, è una grande consolazione la certezza di ritrovare i propri piccoli in cielo, in un luogo dove “Dio stesso… asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate” (Apocalisse 20:4). A questo punto, grandi e piccini, “saremo sempre con il Signore” (1 Tessalonicesi 4:17), e allora non dovremo mai più dire nemmeno “Arrivederci”!