Ora queste tre cose durano: fede, speranza,
amore; ma la più grande di esse è l’amore.
1
Corinzi 13:13
La fede, la
speranza e l’amore
Queste tre
virtù ci collegano a Dio. Se ne togliete una, l’equilibrio della vita cristiana
è compromesso.
– La fede,
citata per prima, è la condizione indispensabile alle altre due: “Senza fede è
impossibile piacere a Dio” (Ebrei 11:6). La fede consiste nel credere
semplicemente tutto quello che Dio dice nella Bibbia. Credo a Dio quando
m’assicura che sono salvato per la fede in Gesù Cristo, ed anche quando mi
promette che posso contate su di lui ogni giorno.
– La speranza
s’appoggia sulla fedeltà di Dio alle sue promesse: “Se abbiamo sperato
in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i più miseri tra tutti gli
uomini” (1 Corinzi 15:19). Ma, sia benedetto Dio, la nostra speranza è d’essere
presto con Gesù risuscitato, per contemplare la sua gloria nel cielo ed
essergli resi simili; e questa speranza è una certezza.
– L’amore
ha la propria sorgente in Dio stesso. “Noi amiamo perché egli ci ha
amati per primo” (1 Giovanni 4:19). L’amore impregna tutta la vita cristiana.
“Se non avessi amore, non sarei nulla” (1 Corinzi 13:2). In questo i cristiani
dovrebbero essere imitatori di Dio ed agire avendo sempre l’amore come movente:
amore per Gesù, amore per Dio che è ora nostro Padre, amore per i fratelli e le
sorelle nella fede, amore per gli uomini senza Dio, quindi senza speranza.