Forza
e gioia sono nella sua dimora.
1
Cronache 16:27
Io mi rallegrerò grandemente nell’Eterno;
l’anima mia esulterà nel mio Dio; poiché egli mi ha riservato delle vesti della
salvezza.
Isaia
61:10
Motivi di gioia
in cielo
Nel cielo,
abitazione del Dio beato, regna una gioia eterna che non può mai essere
turbata. Nella Scrittura troviamo molte occasioni in cui questa gioia celeste è
stata, è, o sarà, particolarmente sentita.
Quando Dio ha
fondato la terra e ne ha stabilito le basi, “le stelle del mattino cantavano
tutte assieme” (Giobbe 38:7). Che momento quando Dio ha “sospeso la terra sul
nulla” (Giobbe 26:7)! Davanti allo spiegamento della potenza e della sapienza
del Creatore, gli angeli esultarono di gioia.
Quando un
angelo annunciò la nascita di Gesù ai pastori che custodivano il loro gregge
nella contrada di Betlemme, tutto ad un tratto, nella notte, apparve una
moltitudine dell’esercito celeste che lodava Dio esclamando: “Gloria a Dio nei
luoghi altissimi” (Luca 2:13). Essi scoprivano quello che l’apostolo Paolo
chiama "un mistero": Dio manifestato in carne. Un grande motivo di
gioia per la terra e per il cielo.
In Apocalisse
19:7, troviamo un altro motivo di gioia: “Rallegriamoci… perché sono giunte le
nozze dell’Agnello”. Cristo (l’Agnello di Dio) avrà presso di sé la sposa (la
Chiesa), che s’è acquistata al prezzo delle proprie sofferenze.
Ma ecco ancora
un motivo di gioia che ci sorprende: “V’è gioia davanti agli angeli di Dio per
un solo peccatore che si ravvede” (Luca 15:10). È questa la misura del valore
di un’anima per il cuore di Dio. Egli non vuole la morte del peccatore, ma
la sua conversione e la sua vita.