Non v'illudete;… né adulteri,… né ladri,… né ubriachi,… erediteranno il regno di Dio. E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati… siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù.
1 Corinzi 6:9-11
Dove il peccato è abbondato, la grazia è
sovrabbondata.
Romani 5:20
Bilancio della vita
“Vicino alla morte, col corpo indebolito,
la salute minata dalle mie dissolutezze e l’anima condannata alla perdizione
eterna, lascio come eredità:
– alla società, l’esempio nefasto di un
uomo che ha fatto di tutto per soddisfare i propri desideri sregolati;
– ai parenti, il terribile pensiero che
colui che avevano amato ha perso oltre al corpo anche l’anima;
– a mia moglie, un cuore ferito, i segni
dei miei maltrattamenti, la miseria e la vergogna;
– ai miei figli, un nome disonorato, un avvenire
precario e il ricordo della stoltezza di loro padre.”
(Autore anonimo del 19° secolo)
Questo bilancio assomiglia forse a quello
di qualche nostro lettore del 21° secolo? Vi siete fatti trascinare dal
meccanismo perverso della droga, dell’alcol, del sesso, con tutte le sue
conseguenze? C’è ancora una speranza, perché non è troppo tardi per riconciliarvi con Dio! Infatti, benché abbia
in orrore il peccato e lo condanni, Dio ama il peccatore. Ne ha dato la prova mandando
il suo Figlio Gesù Cristo a pagare per i nostri peccati morendo sulla croce.
Confessagli anche tu che sei colpevole e
digli che confidi solamente nella sua grazia. Non c’è nessun peccato tanto
grande che Dio non possa perdonare a chi crede in Gesù Cristo: “Il sangue di
Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato” (1 Giovanni 1:7).