Si è colpiti dal contrasto fra l'energia manifestata dagli uomini per mettere piede sopra un astro morto e la loro indifferenza per impadronirsi dell'eredità celeste.
Fa una certa impressione leggere l'esorbitante somma spesa per portare a termine il programma Apollo (75 miliardi di dollari negli anni 60-70) fra la soddisfazione generale e poi notare l'incredibile indifferenza degli stessi dinanzi alla gratuità dell'opera di Dio che trasporta ogni riscattato nel “regno del suo amato Figlio” Colossesi 1:13.
Colpisce il genio inventivo dell'essere umano nel riuscire a trarre profitto da tutte le risorse della creazione e il suo accecamento nel disconoscere il Creatore di tutte queste meraviglie.
Fa meraviglia l'attesa frenetica di seicento milioni di esseri umani davanti ai televisori per assistere ai mondiali di calcio e l'esiguo numero di riscattati che di cuore attende un avvenimento ben più grande non paragonabile a nessun altro: il ritorno del Signore.