Dio è luce.
Dio è amore.
In questo è l’amore:
non che noi abbiamo amato Dio, ma che egli ha amato noi, e ha mandato suo
Figlio per essere il sacrificio propiziatorio per i nostri peccati.
1 Giovanni 1:5; 4:8, 10
In quale Dio credete?
Qualcuno
chiese ad Albert Einstein se credeva in Dio. Lo scienziato rispose: “Mi dica
prima che cosa mette lei dietro a questa parola: Dio”.
Questa
domanda è importante: credete in un dio? E se sì, in quale dio credete?
Sovente
ci si fa una falsa idea del vero Dio, il Dio della Bibbia; alcuni lo immaginano
come un giudice implacabile, e questo non li spinge certo a ricercarlo, anzi…
Altri invece hanno l’idea di un “buon Dio” senza consistenza, che tollera
tutto, e questo, erroneamente, li tranquillizza.
Ma
Dio non è né l’uno né l’altro! Dio ha due caratteristiche essenziali: “amore” e
“luce”. In quanto luce, vede tutto,
non solo i nostri atti, ma anche i nostri pensieri e i motivi e le intenzioni
del nostro cuore; in quanto amore
Egli vuole il bene di tutte le Sue creature.
Per farsi conoscere, come già
abbiamo detto nei foglietti precedenti, Dio è venuto sulla terra nella persona
di Gesù Cristo. Compiendo dei miracoli (risurrezione di morti, guarigioni,
dominio sulle forze della natura ecc. ) Egli ha messo in evidenza sia la Sua
origine divina sia il Suo amore verso gli uomini incontro ai quali era venuto.
Inoltre, Egli è stato “la vera luce che
illumina ogni uomo…” (Giovanni 1:9), ha mostrato ai Suoi interlocutori di
sapere tutto sul loro conto, e ne ha
risvegliato la coscienza per indurli a pentirsi e a credere in Lui.
Soprattutto, ha accettato di morire al loro posto per sopportare il giudizio di
Dio contro il peccato di cui si è fatto carico.
È in
questo Dio, il Dio vivente e vero, il solo Dio, che noi crediamo e al quale vi
invitiamo a credere.