Sopporta anche tu le sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù.
2 Timoteo 2:3
Il buon soldato di Cristo Gesù
Se siamo dei veri cristiani dobbiamo aver imparato l’amore
da Cristo. Gli uomini possono esserci nemici per via della nostra fede, come il
Signore stesso prevedeva (Giovanni 15:18-21), però non sono mai nemici da
combattere, semmai anime da conquistare,
con amore, all’amore di Cristo. “Il combattimento nostro non è contro
sangue e carne”, scrive l’apostolo Paolo (Efesini 6:12). La notte in cui Gesù
fu preso dalle guardie, Pietro che cercò di difenderlo dovette, dietro ordine
di Gesù stesso, riporre la spada nel fodero. Più di dodici legioni di angeli
sarebbero accorsi in Suo aiuto se Lui l’avesse voluto (Giovanni 18:11)! “Il mio
regno non è di questo mondo; – dirà a Pilato – se il mio regno fosse di questo
mondo i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato in mano dei
Giudei; ma ora il mio regno non è di qui” (Giovanni 18:36).
Eppure noi abbiamo dei nemici che ci impegnano in un
combattimento continuo. Non sono tanto gli esseri umani, quanto gli spiriti
satanici, “i principati, le potenze, i dominatori di questo mondo di tenebre,
le forze spirituali della malvagità che sono nei luoghi celesti” (Efesini
6:12). Satana ci attacca continuamente. E poiché, come dice l’Ecclesiaste, “non
c’è congedo in tempo di guerra” (8:8), ogni credente è arruolato in questo tipo
di combattimento ogni istante delle sue giornate.
Lo scopo del nemico è di insinuare in noi dei dubbi o di
farci cadere nel peccato, per disonorare il nome di Cristo e rovinare la
testimonianza; oppure, di renderci inattivi nel lavoro per il Signore di modo
che altre anime non siano portate a Cristo e siano perdute per sempre. Ma la nostra vittoria è la fede! La fede nella
potenza di Gesù Cristo, se lo prendiamo per guida, per Maestro e Signore
della nostra vita.