Ogni giorno i notiziari riportano una gran quantità di cattive notizie: guerre, catastrofi naturali, epidemie. Anche la vita quotidiana di ognuno di noi è disseminata, sebbene a livelli diversi, di preoccupazioni, di dolori e di crisi più o meno profonde e durature.
Apriamo la Bibbia. Vi troveremo parole uniche in mezzo alle tante cose che si dicono nel mondo; parole sagge, vive, profonde, più efficaci di qualunque altro rimedio. La Bibbia è la Parola di Dio stesso. Nessuno consola meglio di Lui, nessuno dà più conforto nella disperazione, nessun amico potrà mai rimpiazzare l’amore di Cristo che la Bibbia ci rivela. In Lui si trova la via d’uscita. Credere in Lui e riconoscerlo come Salvatore fa sì che gli occhi si aprano e tutta la Bibbia prenda vita mettendo in luce lo stato interiore di ogni uomo e le infinite risorse della fede.
Dio vuole la vostra felicità, nonostante le cose forse tristi che state vivendo. I Suoi pensieri a vostro riguardo sono “pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza” (Geremia 29:11). Anche se a volte è difficile accettare la situazione contingente, iniziate con fede a leggere la Bibbia. Anche voi scoprirete il Salvatore e l’Amico del quale avete bisogno.
Se soffrite, le esperienze di numerosi credenti in difficoltà riportate nel Libro dei Salmi vi aiuteranno; ma leggete prima di tutto gli Evangeli che presentano Gesù, il Figlio di Dio venuto sulla terra per salvarci. Meditateli nei momenti cupi della vostra vita e fatene tesoro, sarete consolati e potrete a vostra volta essere d’aiuto ad altri che soffrono.