C’è un amico che è più affezionato di un fratello.
Proverbi 18:24
Nessuno
ha amore più grande di quello di dar la sua vita per i suoi amici.
Giovanni 15:13
L’Amico che aspetta
Al
termine di una conferenza cristiana, un giovane viene a ringraziarmi, e gli
chiedo: “Vuoi restare qualche istante in più per pregare?” – Non stasera. Un
amico mi aspetta. – "Sei sicuro che non ci sia un altro amico che ti aspetta da
tanto tempo? Sai a chi faccio allusione?”
Gli
ho parlato ancora di Gesù e quella sera è avvenuto l’incontro della sua vita.
Egli si è rivolto verso il vero Amico, sempre pronto a ricevere e a salvare
coloro che si rivolgono a Lui e lo cercano.
Anche
come cristiani potremmo sfuggire alla compagnia del Signore in molti modi, fin
dal mattino: “Oh, Signore, ho troppo sonno”… e quel momento di preghiera e di
lettura della Bibbia, così utile all’inizio della giornata, svanisce. Perché?
La sera precedente non si è stati capaci di rinunciare a guardare quel certo
film o a seguire fino alla fine quella certa trasmissione…
Quante volte il Signore mi ha aspettato invano a quell’incontro di comunione, che Egli stesso desiderava per ravvivare la mia fede e il mio affetto per Lui! Quante volte ha bussato alla mia porta, e io non gli ho aperto… “Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me” (Apocalisse 3:20).
Nella tua vita c’è stato questo primo importante appuntamento in cui si è rivelato al tuo cuore e alla tua coscienza l’amore di Cristo? Ti sei fermato per dirgli: “Vengo a te così come sono”? Hai risposto al suo invito: “Vieni, seguimi”?