I figli di Dio possono avere delle cadute, dei dubbi, nondimeno sono perfettamente suoi figli. Quello che determina i nostri dubbi a volte è il fatto che guardiamo troppo a noi stessi.
Esistono tre modi di guardare.
Volete essere infelici? Guardate dentro di voi.
Volete essere distratti? Guardate attorno a voi.
Volete la pace? Guardate in alto.
Pietro distolse gli occhi dal Signore e cominciò ad affondare. Il Maestro gli disse: “Uomo di poca fede, perché hai dubitato?” Matteo 14:31. Egli aveva, per appoggiarsi, la parola dell'Iddio onnipotente, più solida di una roccia; ma dal momento che cessa di confidarsi in Lui, sprofonda nell'acqua. “Signore, se sei tu, comandami di venire da te sull'acqua. Egli disse: Vieni!” ver. 28-29.
La pace perfetta deriva da questa relazione costante con Cristo. Volete cacciar via i vostri dubbi? Guardate a Cristo. Volete aumentarli? Guardate a voi stessi e date posto alle vostre ansie.
Chi ha fatto di Cristo la sua fortezza non temerà le tempeste della vita.
“ma ci gloriamo anche nelle afflizioni” Romani 5:3. Questo è uno dei paradossi della fede cristiana, la gioia può coesistere con le difficoltà della vita.
“afflitti, eppure sempre allegri; come poveri, eppure arricchendo molti; come non avendo nulla, eppure possedendo ogni cosa!” 2 Corinzi 6:10.