(Cristo) ha fatto la pace mediante il sangue della sua croce.
Colossesi 1:20
Quanto a me, non sia mai che io mi vanti di altro
che della croce del nostro Signore Gesù Cristo, mediante la quale il mondo, per
me, è stato crocifisso e io sono stato crocifisso per il mondo.
Galati 6:14
Due aspetti della croce di Cristo
–
Il fondamento della nostra pace con Dio.
Sulla croce, Gesù ha dato la Sua
vita e ha portato il castigo che i nostri peccati meritavano. In questo modo,
se crediamo in Lui, la croce è il fondamento della nostra pace con Dio.
In essa vediamo Dio come Colui che “ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo
unigenito Figlio” (Giovanni 3:16). Alla croce di Cristo, Egli si è rivelato sia
come Colui che ci ama, sia come Colui che è perfettamente giusto. Là Dio ha
condannato il peccato e può giustificare il peccatore che si pente (Romani
3:26). Alla croce, la grazia di Dio ci rialza e ci salva, ci riconcilia con
Lui, fa di noi Suoi figli e ci accoglie alla Sua presenza. Questo ci riempie di
riconoscenza e di lode.
–
Il fondamento della nostra testimonianza
giornaliera.
Se da un lato la croce di Cristo
ci lega a Dio, d’altro lato ci separa moralmente dal
mondo e fa di noi degli stranieri sulla terra. Non stupiamoci se
anche noi, come il nostro Salvatore, siamo rifiutati dal mondo. Se la croce si
è posta fra noi e i nostri peccati, e abbiamo la salvezza, si pone anche fra
noi e il mondo per la nostra santificazione. Nel primo caso ci mette in pace
con Dio; nel secondo ci mette in opposizione col mondo, nel quale tuttavia
dobbiamo vivere e fare il bene, imitando Cristo.
Ricordiamo questi due aspetti
della croce. Accetteremo forse il primo e rifiuteremo il secondo? Alla croce,
Dio ci invita a entrare “nel regno del suo amato Figlio” (Colossesi 1:13), ma
anche a uscire, moralmente parlando, dal mondo di cui Satana è attualmente il
capo.