Ebri 11:3
Così semplice e così grande
Dio. Il Creatore, colui senza il quale nulla sarebbe esistito, nulla sarebbe spiegabile. La sua grandezza, la sua onnipotenza, ci meravigliano; la sua santità ci impressiona.
L'uomo. Creatura meravigliosa, a immagine stessa di Dio, capace di amare, d'inventare, di dominare la natura, almeno in parte. Capace anche d'interrogarsi sul perché delle cose e sul loro senso, ma afflitta da una terribile malattia: la ribellione contro Dio, con tutte le sue disastrose conseguenze.
La Bibbia. Il libro dei libri, best-seller universale, che non può non imporsi, a chi lo legge umilmente come ciò che veramente è: la parola di Dio.
Gesù Cristo. Dio fatto uomo, uomo perfetto, l'amore di Dio personificato, colui che ci vuol riconciliare col nostro Creatore. Il Figlio di Dio che accetta di diventare uomo, il grande Dio che accetta di essere respinto, perseguitato e beffato dalle sue creature. L'Uomo-Dio che dà la sua vita per i suoi nemici.
La fede. Il fatto di accettare che Gesù Cristo è morto per me, la fiducia nella promessa che Dio fa di salvare colui che crede, la mano che afferra il più bello dei doni, la vita eterna e abbondante che Dio dà!
Ecco il messaggio del Dio vivente per l'uomo di tutti i tempi. Ecco l'evangelo nella sua semplicità e nella sua grandezza. Ecco l'unico modo per essere sicuri del perdono definitivo di Dio, della sua presenza al nostro fianco fin da oggi, e di un posto nel suo Paradiso per sempre.