Antiochia era, all’epoca,
considerata “la terza capitale dell’impero romano”.
Là l’evangelo viene predicato da
credenti che fuggivano dalla persecuzione (19) ma che non esitavano a
testimoniare la loro fede. Alcuni solo ai giudei (19), altri, originari di
Cipro e Cirene, più aperti alle relazioni con i pagani, non esitarono a parlare
con dei greci “portando il lieto
messaggio del Signore” (20). Dio, per l’azione dello Spirito, agisce in
modo che si formi un nuovo centro indipendente dalla presenza apostolica e lo
fa attraverso semplici credenti perseguitati.
·
Formazione di un’assemblea locale
Leggendo passi come questo non
possiamo fare a meno di notare come la grazia di Dio operi per abbattere le
barriere sociali e culturali e quali siano i meravigliosi risultati della
semplice predicazione dell’evangelo.
La formazione di questa chiesa
locale ha inizio con la persecuzione verso i credenti, ma è il frutto della
loro fedeltà e del loro amore per le anime.
Il Signore non tarda a benedire
questi pionieri e la semplicità della loro predicazione fa sì che “la mano del Signore era con loro” e
furono molti coloro che si convertirono al Signore (21).
·
Barnaba ad Antiochia
Anche questa notizia arriva a
Gerusalemme (22), ma è troppo recente l’esperienza fatta con Pietro per
criticare quello che è accaduto senza aver raccolto prima tutte le informazioni
necessarie.
Da Gerusalemme si manda, perciò,
Barnaba a verificare la situazione. Barnaba accetta quest’incarico ed una volta
giunto là non può che rallegrarsi constatando la grazia di Dio (23). Felice di
ciò che constata li esorta ad attenersi
al Signore con cuore risoluto. Ma il suo servizio per questi credenti non
si fermerà qui. Cosciente del grande lavoro che c’è in questa chiesa locale
prima cerca Saulo a Tarso (25) ed insieme a lui inizieranno un ministerio in
questa chiesa che li porterà a rimanere un anno, per poi essere chiamati dallo
Spirito ad una missione ancora più importante (Atti 13:2).
·
Una chiesa attiva
La chiesa di Antiochia comincia
la sua crescita. Formata da semplici discepoli ed insegnata da apostoli
(Barnaba e Saulo) è anche oggetto delle visite di alcuni profeti (27) le cui
parole produrranno un amore fraterno non finto (Romani 12:10), che provvede alle
necessità dei santi (Romani 12:13).
Cari santi, considerando la
chiesa di Antiochia, come si è formata, come è cresciuta e tutta la sua
attività descritta in questi versetti, ci stupiremo forse che fu lì che il
mondo li chiamò per la prima volta “cristiani” (26)?
D.C.