Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

mercoledì 23 luglio 2014

Una tomba vuota – Giovanni 20:1/10


Il momento della risurrezione del Signore non è stata visto da nessuno, “Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre” (Romani 6:4).
La tomba vuota dimostra la veridicità delle Scritture e di ciò che il Signore aveva detto, è la prova suprema della divinità di Cristo (Romani 1:4), è il fondamento assoluto della fede cristiana (1 Corinzi 15:14).

·         Maria Maddalena
In questo Evangelo, in particolare, viene messo in evidenza il comportamento di Maria Maddalena.
Al sepolcro Maria “vide la pietra tolta dal sepolcro” (1) e focalizzare lo sguardo su questo particolare la porterà ad interpretare ciò che ha visto secondo la logica umana: se il sepolcro è aperto, allora vuol dire che qualcuno ha tolto il corpo del Signore da lì anche se poi non saprà spiegare dove questo corpo è stato messo (2). Solo più tardi, un incontro personale col Signore cambierà il suo modo di vedere le cose e sarà latrice di un messaggio importante che riporterà fedelmente come le è stato dato (vrs 11/18).

·         Pietro e Giovanni
Pietro e Giovanni corrono insieme (4) al sepolcro, ciò che è stato loro detto deve essere verificato. Giovanni arriverà per primo sul luogo, ma non entrerà, forse per non contaminarsi (Nu 19:16), ma Pietro nella sua irruenza non esita ad entrare e ciò che vede (il termine greco usato: theorei, esprime il guardare attentamente) sono “le fasce per terra” (8) che dimostravano che il corpo era stato sciolto da esse (cfr. Giovanni   11:44), mentre “il sudario ripiegato” era in un luogo a parte. Tutto esprimeva una cosa fatta con calma e con ordine e non in fretta come avrebbero fatto dei profanatori di tombe che avessero voluto trafugare il corpo del morto.
Entrando nel sepolcro in due (8) viene stabilita una testimonianza secondo le Scritture (2 Corinzi 13:1). Giovanni ha visto, ha creduto, ma sono ancora legati al passato, la loro convinzione sulla risurrezione è ancora superficiale e se ne tornano a casa (12). Solo più tardi questa diventerà, progressivamente, una certezza.

Spesso anche noi, cari fratelli e sorelle, ci lasciamo trasportare da una prima impressione come Maria e rischiamo di usare la nostra logica al posto di comprendere ciò che Dio ci vuol dire. E quanto spesso, come Pietro,  Giovanni ed altri discepoli  siamo “lenti a credere” (cfr. Luca 24:25)!

·         Risuscitato!
Il Risuscitato non ha preso niente da questa terra, neppure i suoi vestiti mortuari. Egli ha portato nel cielo solo i segni della Sua crocifissione a testimonianza dell’opera compiuta!


D.C.