Seguici anche su Facebook!

Seguici anche su Facebook! Unisciti al Gruppo cliccando su:
https://www.facebook.com/groups/287768858057968/

martedì 25 giugno 2024

25 giugno - Abbassarsi per condividere

Perciò, egli (Gesù) doveva diventare simile ai suoi fratelli in ogni cosa… Infatti, poiché egli stesso ha sofferto la tentazione, può venire in aiuto di quelli che sono tentati.

Ebrei 2:17-18

 

Egli ha preso le nostre infermità e ha portato le nostre malattie.

Matteo 8:17

 

Abbassarsi per condividere

 

Se un amico mi fa partecipe delle sue sofferenze, cercherò di capirlo. Ma come ci si può mettere al posto di uno che soffre? Se, per dimostrare la mia comprensione, rispondo precipitosamente: “Ah sì, anch’io…”, e inizio a descrivere con enfasi le mie disgrazie, lascerò il mio amico frustrato per non essere stato ascoltato fino in fondo. Quelli che soffrono si sentono soli, e il loro dolore aumenta quando hanno la sensazione che gli altri non li comprendano.

Ma cos’è detto di Gesù, il Figlio di Dio? “Doveva diventare simile ai suoi fratelli in ogni cosa”. Essendo Dio, conosce tutto; eppure ha dovuto diventare uomo, simile a noi, affinché noi sapessimo che ci può davvero capire e aiutare. Egli ha preso un corpo umano, ma senza il peccato. Anche Lui si è affaticato, ha avuto fame e sete, ha sofferto dolori fisici e morali. Ha provato la solitudine di uno che gli altri non capiscono. Ha desiderato la condivisione da parte dei Suoi amici, ma ne ha avuta poca: “Ho aspettato chi mi confortasse, ma invano; ho atteso dei consolatori, ma non ne ho trovati” (Salmo 69:20).

Essendo diventato uomo è capace di avere per chi soffre una comprensione vera, umana e divina allo stesso tempo, una simpatia e un amore senza limiti e senza la minima traccia di egoismo.

Possiamo indirizzarci a Lui con piena fiducia per essere ascoltati, compresi e incoraggiati.