Vi esortiamo, fratelli… a cercare di vivere in pace, di fare i fatti vostri e di lavorare con le vostre mani.
1 Tessalonicesi
4:10-11
Venitevene ora in disparte, in un luogo
solitario, e riposatevi un poco.
Marco 6:31
Stress
È una parola molto in voga; in questi tempi
lo stress ci accompagna da mattina a sera. Costretti a vivere in un mondo
rumoroso e agitato, immersi nelle attività scandite dal ritmo frenetico
dell’evoluzione tecnologica, corriamo il pericolo di rimanere intrappolati nel
vortice di un’esistenza che ci mette sotto pressione, facendoci spendere tutte
le nostre energie e perdere il sentimento e il vero valore delle benedizioni
eterne.
Gesù ha detto: “Nessuno
può servire due padroni” e “dov'è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro
cuore” (Matteo 6:24; Luca 12:34).
Amici che quotidianamente siete
costretti ad affrontare le preoccupazioni e le contrarietà della vita,
appartatevi come proponeva Gesù ai Suoi discepoli “stressati” e prendetevi del
tempo per pensare al Signore
nell’intimità e nel silenzio della vostra camera. Da questo contatto la
vostra mente potrà essere rinfrancata, la vostra fede rianimata, e ne trarrete
contemporaneamente anche un beneficio per il vostro fisico. Dedicate del tempo
alla preghiera e alla meditazione della Parola di Dio. Ricordatevi che “il
SIGNORE è buono con quelli che sperano in lui, con chi lo cerca” (Lamentazioni
di Geremia 3:25). Fate anche voi l’esperienza della realtà di queste parole e
chiedete a Dio quella serenità a cui il vostro cuore aspira, fatta di fiducia,
d’umiltà e di pazienza, lasciando che Egli stesso prenda in mano i problemi che
vi assillano.