“Gesù venne da Nazareth di Galilea e fu battezzato da Giovanni nel Giordano” Marco 1:9.
Giovanni Battista era stato mandato per preparare la via del Signore. Molti andavano al suo battesimo, battesimo di ravvedimento, confessando i propri peccati. Ogni israelita che aveva a cuore le vie di Dio era spinto a farlo.
Il Signore Gesù venne da Nazareth, figlio del falegname, uomo apparentemente povero, non conosciuto, si avvicina al fiume anch'egli per farsi battezzare. Con un unica differenza riguardo al popolo: non ci viene detto che abbia fatto la confessione dei peccati perché: “Egli non commise peccato e nella sua bocca non si è trovato inganno” 1 Pietro 2:22.
“Non ha conosciuto peccato” 2 Cor.5:21.
Bisognava però che Egli fosse nettamente distinto da tutti i presenti. Appena battezzato, si allontana subito dall'acqua e prega (Luca 3:21), e i cieli si aprono e lo Spirito scende su di Lui. Quando Giovanni lo vede venire dichiara: “Ecco l'Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!” Giov.1:29.
Da dove veniva questo agnello?
Non soltanto da Nazareth ! Attraverso tutto l'Antico Testamento, numerosissime figure e tipi ne avevano prefigurato la sua venuta. Dal monte Moriah (Gen.22) il suo sacrificio, in figura, aveva costellato tutta la storia di Israele. Le sue “origini risalgono ai tempi antichi” Michea 5:1.
Egli veniva da più lontano ancora, dal fondo dell'eternità, “Già designato prima della fondazione del mondo” (1 Pietro 1:20). “Egli era prima di me” dice il Battista. L'inizio del vangelo di Giovanni dichiara: “Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio” Giov.1:1.
Quanta strada aveva percorso quell'agnello attraversando le epoche ed essendo “in figura” già presente nelle case dell'israeliti durante la Pasqua affinché non fossero colpiti dall'angelo distruttore. Ma ora le figure avrebbero trovato la loro realtà. “l'Agnello di Dio” era venuto con uno scopo: “togliere il peccato del mondo”.
“Gesù, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è seduto alla destra di Dio, e aspetta soltanto che i suoi nemici siano posti come sgabello dei suoi piedi. Infatti con un'unica offerta egli ha reso perfetti per sempre quelli che sono santificati” Ebrei 10:12-14.
