È per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio.
Efesini 2:8
Salvato per grazia
«I miei genitori e i miei nonni, che erano
mormoni, mi hanno allevato in vista di fare di me un buon mormone, responsabile
e leale. Mi è stato insegnato che in questa vita tutto si acquisisce, tutto si
merita, tutto si guadagna, tutto richiede uno sforzo; e la stessa cosa per la
vita futura. Bisogna guadagnarsi un posto vicino a Dio, dicevano, meritarsi la
vita eterna praticando delle opere ben precise. Ma io non conoscevo Dio e non
avevo alcuna certezza riguardo al mio futuro eterno.
Un giorno, mia nonna ha ascoltato alla
radio un messaggio che spiegava dettagliatamente l’Evangelo. Fu allora che si
rese conto che, pur essendo religiosa, non era in grado di cancellare nemmeno
uno dei suoi peccati davanti a Dio! Soltanto il sacrificio di Cristo, morto
sulla croce per amore per i peccatori, poteva salvarla. Così, ha accettato la grazia di Dio, e ha
ricevuto la pace interiore e la certezza di avere un pieno perdono e la vita
eterna. Ma la sua testimonianza non aveva convinto nessuno dei miei.
Quando avevo dodici anni, la nonna propose
ai miei genitori di pagarmi il soggiorno in una casa di vacanze tenuta da
cristiani. E là, quando un monitore mi ha fatto leggere il passo della Bibbia
che dice: “Il salario del peccato è la morte, ma il dono di
Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 6:23), il mio cuore s’è aperto! Ho capito che le mie buone opere e i miei sforzi non potevano pagare il
prezzo dei miei peccati, e che per questo il Signore Gesù era morto per me.
Credendo in Lui, ho ricevuto il perdono di Dio e la vita eterna. Sono trascorsi
quarant’anni e posso sempre dire di essere un peccatore perdonato e salvato per
la pura grazia di Dio.»
M. F.