Ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre. Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi.
Giacomo 1:21-22
Ascoltare e
ubbidire
Abbiamo tante esortazioni nella
Parola di Dio che ci invitano in modo pressante ad ascoltare e ad ubbidire a
ciò che abbiamo udito:
– Il profeta Samuele poteva
dire: “Il SIGNORE gradisce forse gli olocausti e i sacrifici quanto l’ubbidire alla sua voce? No, l’ubbidire è meglio del sacrificio” (1
Samuele 15:22).
– A Dio che gli aveva detto:
“Chiedi ciò che vuoi che io ti conceda”, il re Salomone aveva risposto: “Dà
dunque al tuo servo un cuore intelligente”
(letteralmente: che ascolta - 1 Re 3:5-9).
– Nel libro dei Proverbi
leggiamo: “Ma chi mi ascolta starà al
sicuro, vivrà tranquillo, senza paura di nessun male”, e ancora: “Beato l'uomo che mi ascolta, che veglia
ogni giorno alle mie porte, che vigila alle soglie della mia casa!”(Proverbi
1:33; 8:34).
– Ricordiamo infine le parole
del Signore Gesù stesso: “Beati piuttosto
quelli che ascoltano la parola di Dio e la mettono in pratica!” (Luca
11:28).
Abbiamo noi l’ardente desiderio
di far parte di questi beati? Abbiamo a cuore di ascoltare la Parola di Dio,
non con un orecchio in parte distratto, ma con grande e profonda attenzione?
Che sia così per tutti noi! Racchiudiamo nel nostro cuore gli insegnamenti e le
promesse che Dio ci dà, e ubbidiamo alla Sua voce!
“Come potrà il giovane render
pura la sua via? Badando a essa mediante la tua parola... Ho conservato la tua parola nel mio cuore, per non peccare contro
di te” (Salmo 119:9, 11).