“Poiché il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, è piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione” 1 Cor. 1:21.
Questo versetto è straordinario. Parte dal fatto fondamentale che gli esseri umani non possono raggiungere Dio da soli. Dio è santo e noi siamo peccatori. Perciò isolati da Dio e così egli ha preso l'iniziativa di fare quello che noi non possiamo fare, vale a dire, gettare un ponte sull'abisso che ci divide.
Questo versetto racchiude tre contrasti che emergono quando ci poniamo tre domande.
1. Chi ha preso l'iniziativa di raggiungerci? Dio. Poiché il mondo non ha conosciuto (e non era in grado di conoscere) Dio mediante la propria sapienza. E' piaciuto a Dio di prendere l'iniziativa.
2. Quale è il risultato dell'iniziativa di Dio? La salvezza. E' piaciuto a Dio...di salvare i credenti.
3. Come è stata presa l'iniziativa? Tramite l'Evangelo. Perché dal momento che il mondo non è riuscito a raggiungere Dio con la propria saggezza, è piaciuto a Dio salvarci con la pazzia della predicazione.
Dove il mondo ha fallito col la propria sapienza nel conoscere Dio, è piaciuto a Dio tramite la pazzia del vangelo salvare i credenti. Risulta chiaramente il contrasto tra Dio e il mondo, tra non conoscere Dio e l'essere salvati, tra la sapienza del mondo e la pazzia del vangelo.