La grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo. Nessuno ha mai visto Dio; l’unigenito Figlio che è nel seno del Padre è quello che l’ha fatto conoscere.
Giovanni 1:17, 18
Dio non solo dimostra la sua esistenza con le meraviglie del creato, ma è venuto Egli stesso quaggiù nella persona di Cristo. Colui che ha fatto i mondi si è manifestato agli uomini come uomo, in modo concreto, visibile. Dio è davvero venuto in questo mondo nella persona del suo Figlio. L’esistenza di Gesù Cristo è un fatto certo quanto lo è l’esistenza degli uomini che governavano il mondo al suo tempo. L’autenticità dei racconti che ci narrano la sua storia non può essere messa in dubbio, e la presenza della Chiesa cristiana, che si è formata dopo che Gesù Cristo è tornato in cielo, è anche una prova che Gesù non è un mito.
I Vangeli riportano le sue parole e raccontano le opere potenti che ha compiuto, e che solo un Essere dotato di un potere soprannaturale poteva compiere; opere di grazia e di amore, accompagnate da una vita pura e santa, degna di Dio. I suoi insegnamenti risplendono di una luce divina, e sono pieni di amore, di pace, di misericordia, di giustizia. I Vangeli ci fanno vedere Gesù Cristo come Colui che accoglie tutti gli uomini che hanno il cuore contrito e afflitto, i peccatori pentiti ai quali, essendo Dio, può perdonare i peccati. E lo può fare perché Cristo sulla croce ha portato le loro colpe, ha subito Lui il castigo di Dio che noi tutti, uomini e donne peccatori, avremmo meritato.
Gesù annuncia un Dio santo e giusto, ma anche un Dio d’amore che dà la pace e che promette dopo questa vita una felicità perfetta, nel cielo, presso di Lui. A Lui salga la nostra adorazione!