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lunedì 14 aprile 2014

Maria, madre di Gesù

L’angelo le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco tu concepirai e partorirai un figlio, e gli porrai nome Gesù”. 
Luca 1:30, 31

Quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna. 
Galati 4:4


Maria ha avuto il grande onore di essere scelta da Dio per mettere al mondo il Salvatore. La Bibbia mostra chiaramente che era una donna pia, che aveva fede in Dio e tanta umiltà. Le fu dato di essere la madre di Gesù uomo, del Figlio di Dio che ha velato la sua gloria divina per venire a nascere come uomo in mezzo agli uomini per poterli salvare.
All’angelo Gabriele che le annunciava che avrebbe concepito, per opera dello Spirito Santo, un Figlio di nome Gesù, Maria rispose: “Ecco, io sono la serva del Signore; mi sia fatto secondo la tua parola” (Luca 1:38). Quando l’angelo annunciò ai pastori la nascita del Salvatore, non parlò di Maria, ma soltanto del Cristo, il Signore (Luca 2:11).
In occasione del primo miracolo di Gesù, alla festa di nozze a Cana, venne a mancare il vino. Maria lo fece presente a Gesù come per invitarlo a fare qualcosa, ma Lui le rispose: “Che c’è fra me e te, o donna?” (Giovanni 2:4). Maria doveva restare al suo posto, in quanto creatura, e non poteva immischiarsi nell’azione del Creatore, quale Gesù era. Così dirà ai servi: “Fate tutto quel che vi dirà” (v. 5). Aveva capito che ciò che contava era ascoltare Gesù e ubbidire.
Al momento della crocifissione, ben conoscendo il dolore di sua madre, Gesù la affida a Giovanni che se ne prenderà cura (Giovanni 19:26, 27). Come per ricordare la semplice umanità di Maria, Gesù le dice “donna” quando si rivolge a lei. Umile serva di Dio, Maria è associata al profondo mistero della nascita del Cristo, nato da una donna, ma concepito dallo Spirito Santo (Matteo 1:20), ma come ogni altro essere umano ha dovuto credere al sacrificio del Figlio di Dio per avere la salvezza.