Non hanno intelletto quelli che portano il loro idolo di legno e pregano un dio che non può salvare.
Isaia 45:20
Maledetto l’uomo che fa un’immagine scolpita o di metallo fuso… e la pone in luogo occulto!
Deuteronomio 27:15
Il capitano della nostra compagnia mi aveva chiesto di scrivere alla famiglia di un soldato ucciso durante i primi combattimenti della seconda guerra mondiale per fornire qualche informazione più precisa sulla sua morte. Allo stesso tempo, dovevo inviare alla famiglia gli oggetti personali rinvenuti sul suo corpo. Così scoprii – cucita all’interno della sua giacca e nascosta con cura sotto la fodera – una medaglietta sulla quale erano scritte queste parole: “Finché mi porterai attaccata a te, non temerai alcun pericolo”.
Ecco l’astuzia del diavolo. Ingannatore e mentitore, vuole persuadere gli uomini che non devono darsi pensiero di niente, anche se la morte li colpisce. E il problema dei loro peccati? Inutile preoccuparsene. E il giudizio di Dio? Inutile impensierirsi. La medaglietta infallibile è lì per proteggerli! È così che il diavolo lavora per dare agli uomini delle false sicurezze.
Siamo angustiati pensando a coloro, e sono tanti, che credono a tali infantili superstizioni. Ma può darsi che per molti le “medagliette” portino un altro nome; possono chiamarsi moralità, buone opere, pellegrinaggi, sacrifici, pratiche religiose… Qualcuno fa affidamento su quelle cose per andare in cielo. Ma Gesù Cristo ci dice che l’unica via è Lui. Solo Lui può perdonare i nostri errori, se li riconosciamo e li confessiamo. “Se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato” (Romani 10:9).