(Dio dice:) “Così è della mia parola uscita dalla mia bocca: essa non tornerà a me a vuoto, senza aver compiuto ciò che io voglio e condotto a buon fine ciò per cui l’ho mandata”.
Isaia 55:11
In una cittadina di una regione centrale della Francia, un venditore itinerante di Bibbie ne aveva vendute un certo numero, ma alcuni fecero un gran fuoco sulla piazza e vi gettarono le Bibbie che avevano acquistato. Le avevano comprate proprio per compiere quel gesto!
Quella sera il vento era forte, e fece volare verso i tetti un foglio mezzo bruciato che entrò da una finestra e cadde ai piedi di una giovane donna. Florence, questo il suo nome, lesse: “Dio non ha mandato suo Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui” (Giovanni 3:17). E poi: “Chi crede in lui non è giudicato; chi non crede è già giudicato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio” (v. 18).
Florence mise da parte il foglietto per farlo vedere a Pierre suo marito, il quale si mostrò molto interessato. Se solo avessero potuto procurarsi il libro da cui la pagina era stata strappata!
Un anno dopo, lo stesso venditore li incontrò e offrì loro la Bibbia. Essi risposero di no perché non credevano che fosse il libro di cui avevano quella pagina mezza bruciata. Ma che gioia provarono quando quel credente aprì la Bibbia al capitolo 3 del Vangelo secondo Giovanni! Meravigliati, l’acquistarono subito, la lessero e vennero alla conoscenza del Signore Gesù Cristo. Perché “la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo” (Romani 10:17).