Leggere GIOSUE’ 20:1/9
G
Lo scopo
Poteva
capitare che qualcuno uccidesse un uomo senza volerlo, incidentalmente ed era,
perciò, costretto a fuggire da chi voleva vendicarne la morte.
Le
città di rifugio costituivano una risorsa della grazia di Dio a favore di
coloro che si macchiavano di questi delitti non premeditati.
G Le condizioni
L’omicida
vi poteva trovare rifugio ma occorreva che:
·
Gli
anziani della città, dopo aver esaminato il caso, lo accogliessero dandogli una
dimora (4),
·
Non
si allontanasse dal territorio della città altrimenti avrebbe potuto essere
ucciso dal vendicatore del sangue (Numeri 35:26/27),
·
Non
lasciasse la città prima della morte del sommo sacerdote in carica in quel
tempo (6).
Solo
a queste condizioni l’omicida era al sicuro anche se questo avrebbe significato
perdere momentaneamente il godimento della propria parte di eredità che gli era
toccata nel paese.
Simei,
che aveva maledetto il re Davide (2 Samuele 16:5/7) fu trattato con clemenza dal re
Salomone che gli offrì salva la vita a condizione che non si muovesse da
Gerusalemme, ma tre anni più tardi perse la vita per esserne uscito (1 Re
2:36/46).
G Applicazione morale per
Israele
Il
passo trova una particolare applicazione morale in rapporto al popolo d’Israele
che, dopo aver crocifisso il Signore Gesù (Atti 3:17) trova rifugio al riparo da
Colui che potrebbe esercitare la vendetta e resta in attesa di rientrare nel
godimento della propria eredità allorchè vi sarà un cambio del Sacerdozio: da
quello aaronitico a quello “secondo l’ordine di Melchisedech”.
G La vera e unica “città
di rifugio”
Se
la sicurezza nella città di rifugio era precaria per l’Israelita, per il
credente la salvezza è certa. E’ Cristo la nostra vera ed unica “città di
rifugio” nella quale l’uomo peccatore può trovare rifugio. E’ una città dalle
porte ancora aperte che accoglie tutti coloro che vi si recano.
Che
ciascuno di noi si senta in dovere di indicarne la strada a quanti ne hanno
ancora bisogno presentando con semplicità il Signore Gesù come l’unico e solo
rifugio per l’anima perduta. Per Israele è detto: “Costruite delle strade” (Deuteronomio 19:3), facciamo altrettanto per rendere più raggiungibile questa città
& Li condusse per la diritta via perché giungessero ad una
città da abitare (Salmo 107:7)
D.C.