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Il Salvatore ed il
Liberatore (20/23)
Se è bello conoscere la salvezza è ancora più
bello conoscere il Salvatore, perché comprenderemo la potenza illimitata di
Dio, Colui al quale appartiene il
preservare dalla morte (20), che distrugge i nemici (21) e che dona ai Suoi
una completa vittoria.
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Dio nel Santuario
(24/27)
Il nemico è distrutto e
Dio entra nel Suo Santuario (24) e così come quando Davide, dopo la sconfitta
dei Filistei, trasporta l’Arca (1 Cronache 14:8/17 – 15:25/29), tutto il popolo è
riunito per gioire della presenza di Dio: cantori, suonatori e fanciulle (25).
C’è (27) il piccolo Beniamino,
“l’amato dall’Eterno” (Deuteronomio 33:12), ci sono i
principi di Giuda e la loro schiera che ha l’aiuto dell’Eterno nel
combattere i suoi nemici (Deuteronomio 33:7), c’è Zabulon che si rallegra e chiama i popoli al monte (Deuteronomio 33:19) e c’è
Neftali, sazio di favori e ricolmo di
benedizioni (Deuteronomio 33:23).
G Cari ed amati nel Signore siamo anche noi di coloro che sono
amati dal Signore, che godono del Suo aiuto nel combattimento della fede e che,
ricolmi di favori e di benedizioni, chiamiamo anche gli altri alla montagna di
Dio per entrare nel Suo santuario?
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Lode al Signore di tutta
la terra (28/35)
Presto tutto sarà ricondotto
sotto lo scettro di Cristo e tutte le nazioni recheranno doni a Gerusalemme
(29); tutti tenderanno le loro mani verso Dio (30/31), canteranno e
salmeggeranno al nome dell’Eterno (32), riconosceranno la Sua potenza (34).
Ma, nell’attesa che i
diritti regali del nostro Signore siano manifestati agli uomini, riconosciamo
la grandezza e la potenza di Dio verso tutti i credenti, dei quali Israele è
una figura in questo Salmo, con un santo timore che conviene a coloro che Lo
servono.
D.C.