Luca 8:11,15
La Parola di Dio seminata
(leggere Luca 8:14-15)
Una giovane istitutrice, ospitata per un periodo di supplenza da una famiglia cristiana che abitava in una frazione isolata, aveva avuto occasione durante quel soggiorno di ascoltare il messaggio dell'Evangelo.
Qualche tempo dopo, venuta a conoscenza del decesso della madre di quella famiglia, scriveva ai figli in lutto: "Per mezzo di vostra madre, ho conosciuto l'amore di Gesù, il Salvatore, ed ho imparato ad amarlo".
Successivamente, quando fu provata da una grave malattia, ella rendeva ancora testimonianza di una fede vivente: "Sento sempre la presenza di Dio presso di me, gli parlo sovente... Leggo la mia Bibbia che mi dà forza, conforto, speranza e la pace dello spirito...".
Se, come quell'istitutrice, siamo stati messi in contatto con quel seme divino che è la Parola di Dio, abbiamo ricevuto il messaggio dell'evangelo? Abbiamo confessato la nostra colpevolezza davanti a Dio e ci siamo appropriati del valore del sacrificio di Cristo? È soltanto a questa condizione che potremo veramente portare del frutto per Dio.
Ma se finora abbiamo trascurato gli appelli della grazia di Dio, prestiamo attenzione a queste parole solenni della Bibbia: "Dio comanda ora agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano" (Atti 17:30). "Chiunque crede in lui (Gesù Cristo) riceve il perdono dei peccati mediante il suo nome" (Atti 10:43).
